1. Oh! Valentino vestito di nuovo,
come le bacche di biancospino!
(G. Pascoli, Valentino)

2. Ho tirato su le mie quattr'ossa
e me ne sono andato
(G. Ungaretti, I fiumi)

3. l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali
(U. Foscolo, A Zacinto)

4. qual sogno antico in anima severa,
fuggente sempre e non ancor fuggito
(G. Pascoli, Il nido)

5. Quivi fe' ben de le sue prove eccelse;
ch'un alto pino al crollo svelse:
e svelse dopo il primo altri parecchi,
come fossero finocchi, ebuli o aneti.
(L. Ariosto, Orlando furioso, canto XXIII)

6. gemendo/ il fior de' tuoi gentili anni caduto.
(U. Foscolo, In morte del fratello Giovanni)

7. di foglie un cader fragile
(G. Pascoli, Novembre)

8. Ho sceso, dandoti il braccio almeno un milione di scale.
(E. Montale, Ho sceso, dandoti il braccio...)

9. nascondile, involale al volo
del cuore!
(G. Pascoli, Nebbia)

10. onde sovente
di me medesmo meco mi vergogno
(Petrarca, RVF 1)

11. Talor, mentre cammino solo al sole
(C. Sbarbaro)