Correzione ortografica 5

Esercizio di riempimento

Individua gli errori ortografici presenti e scrivi la forma corretta nello spazio bianco a destra.
Nota bene: a ciascuno spazio corrisponde un solo errore e secondo l'ordine in cui si presenta in ciascuna riga.
Attenzione! Nel caso in cui l'errore riguardi l'uso dell'apostrofo dovrai trascrivere nello spazio vuoto l'intero gruppo di parole dove l'apostrofo deve o non deve essere presente. Ad esempio: "un altra" andrà corretto scrivendo "un'altra", non il solo apostrofo; così "un'altro" andrà corretto scrivendo "un altro"

Cominciò il ritorno degli Eroi dalla guera troiana. Si sa che Agamennone
doveva finire per mano asassina, Aiace in un naufraggio, Diomede e Idomeneo
in esiglio sulle coste meridionali dell'Italia. Soltanto a pochi, come al vecchio Nestore di Pilo,
era destinato un felice ritorno. Elena e Menelao arivarono infine al loro palazzo a Sparta.
Colà, dieci anni dopo la loro riugnone, ricevettero Telemaco, figlio di Odisseo, che andava alla ricerca
del padre non ancora ritornato in patria. Ma anch'essi erano arrivati da poco, dopo aver erato
sul mare per otto anni. Dopo un naufraggio presso Festo, sulla costa meridionale di Creta,
dove essi avevano perduto cincuantacinque delle loro sessanta navi,
il viaggio gli aveva condotti, contro la loro volontà, a Cipro, nella Fenicia, nell'Egitto e nella Libia.
Dalla piccola isola sabiosa di Faro, dove Menelao era riuscito, come sappiamo
dalla storia degli dei, a fermare il vecchio del mare e ad avere da lui consilio,
Proteo gli rimandò al Nilo, perché riparassero
all'ommissione del sacrificio a Zeus e a tutti li dei.

Karoly Kerényi, Gli Dei e gli Eroi della Grecia, Garzanti.